Come Funziona il Bidding Basato sul Valore?

Adsbot Growth Team
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how does value based bidding work

Nella pubblicità digitale, soprattutto all’interno di piattaforme come Google Ads, la massimizzazione del ritorno sull’investimento (ROI) è una priorità assoluta. Una delle strategie più efficaci per raggiungere questo obiettivo è il value-based bidding, un metodo di offerta intelligente che non si concentra solo sull’acquisizione di clic o conversioni, ma sull’ottimizzazione per ottenere il massimo valore possibile da queste azioni. Questo metodo utilizza l’apprendimento automatico per regolare le offerte in tempo reale, con l’obiettivo di generare risultati di maggior valore in base a obiettivi aziendali predefiniti.

Che cos’è il Value-Based Bidding?

Il value-based bidding si riferisce a una strategia di offerta che si concentra sull’ottimizzazione del valore delle conversioni, piuttosto che sul semplice numero di conversioni. Ciò significa che gli inserzionisti impostano le loro campagne in modo da dare priorità alle conversioni che probabilmente porteranno maggiori entrate o altre metriche di valore, piuttosto che puntare a qualsiasi conversione. Questa strategia è particolarmente utile per le aziende che hanno valori di conversione variabili (ad esempio, prodotti o servizi diversi hanno margini di profitto diversi) e che vogliono allocare il loro budget in modo da massimizzare il rendimento di ogni dollaro speso in pubblicità.

Google Ads e altre piattaforme pubblicitarie utilizzano l’apprendimento automatico per valutare dati come le conversioni passate, il comportamento degli utenti e altre variabili per apportare modifiche alle offerte in tempo reale. Questo approccio consente agli inserzionisti di concentrarsi sull’ottenimento delle azioni di maggior valore, anziché limitarsi a ottenere un volume elevato di azioni, come i clic o le iscrizioni.

Come funziona il Value-Based Bidding?

La meccanica delle offerte basate sul valore in piattaforme come Google Ads si basa su una combinazione di automazione, apprendimento automatico e monitoraggio delle conversioni. Ecco come funziona:

  1. Definizione del valore di conversione: Per iniziare, è necessario definire il valore dei diversi tipi di conversioni per la vostra azienda. Ad esempio, se gestite un negozio di e-commerce, ogni prodotto potrebbe avere un valore diverso in base ai margini di profitto. Se gestite un’attività SaaS, potreste assegnare un valore più alto agli utenti che sottoscrivono abbonamenti a pagamento rispetto a quelli che si iscrivono solo per le prove gratuite.
  2. Impostazione dell’obiettivo: con le offerte basate sul valore, l’obiettivo è in genere quello di ottimizzare uno specifico ritorno sulla spesa pubblicitaria (ROAS) o valore per conversione. La metrica ROAS aiuta gli inserzionisti a misurare le entrate generate dalla loro spesa pubblicitaria. Ad esempio, se l’obiettivo è guadagnare 5 dollari per ogni 1 dollaro speso, il sistema regolerà le offerte per raggiungere questo obiettivo.
  3. Apprendimento automatico: L’offerta basata sul valore si basa molto sugli algoritmi di apprendimento automatico di Google per prevedere la probabilità di ottenere una conversione di alto valore in base a vari segnali di dati. Questi possono includere fattori demografici, posizione, tipo di dispositivo, ora del giorno, interazioni precedenti con il vostro marchio e altro ancora. Il sistema affina continuamente le sue previsioni man mano che si rendono disponibili altri dati, adattando la strategia di offerta in tempo reale per migliorare le prestazioni.
  4. Aggiustamenti in tempo reale: Grazie all’apprendimento automatico, Google Ads regolerà automaticamente le offerte in tempo reale per concentrarsi sulle conversioni di alto valore. Se il sistema prevede che un particolare utente ha maggiori probabilità di completare una conversione di alto valore, aumenterà l’offerta per quell’utente, anche se altri fattori (come le abitudini di navigazione dell’utente) suggeriscono che potrebbe non essere un buon candidato alla conversione. Allo stesso modo, se l’utente ha meno probabilità di generare un risultato di alto valore, il sistema può ridurre l’offerta.
  5. Ottimizzazione continua: La natura automatizzata del sistema significa che ottimizza continuamente le campagne valutando le prestazioni passate, regolando le offerte e prendendo decisioni basate sull’evoluzione dei dati. Nel corso del tempo, questo processo di apprendimento consente al sistema di migliorare, portando a una spesa pubblicitaria più efficiente e a un ROI più elevato per gli inserzionisti.

Tipi di strategie di offerta basata sul valore

In Google Ads esistono due tipi principali di strategie di offerta basate sul valore, ciascuna progettata per rispondere a obiettivi e modelli di business diversi. Esse sono:

  1. Obiettivo di ritorno sulla spesa pubblicitaria (ROAS): Questa strategia consente agli inserzionisti di impostare un obiettivo specifico di ritorno sulla spesa pubblicitaria (ROAS). L’algoritmo di apprendimento automatico di Google regolerà le offerte per aiutare a raggiungere il ROAS target della campagna. Ad esempio, se l’obiettivo di ROAS è del 500%, il sistema mira a generare 5 dollari di entrate per ogni 1 dollaro speso in annunci.
    Come funziona: Gli inserzionisti possono specificare il ROAS desiderato e il sistema utilizzerà i dati storici per prevedere quali impressioni hanno maggiori probabilità di generare conversioni al valore desiderato. Quindi regolerà le offerte di conseguenza, assicurando che l’offerta per ogni impressione sia impostata con l’obiettivo di raggiungere il ROAS desiderato.
    Quando usarla: Questa strategia è ideale per l’e-commerce e per le aziende con un valore di conversione definito e misurabile. Se è possibile assegnare un valore monetario specifico alle conversioni (come le vendite di prodotti), questa strategia assicura che la spesa pubblicitaria venga utilizzata in modo efficiente per massimizzare i profitti.
  2. Massimizzare il valore di conversione: Questa strategia è progettata per massimizzare il valore totale delle conversioni, senza un obiettivo predefinito di ROAS. Google Ads imposterà automaticamente le offerte per aiutarvi a ottenere il massimo valore di conversione possibile all’interno del vostro budget.
    Come funziona: Invece di impostare un obiettivo ROAS specifico, si imposta il budget giornaliero e gli algoritmi di apprendimento automatico di Google ottimizzano le offerte per massimizzare il valore di conversione totale (ad esempio, le entrate) che si può ottenere con quel budget. L’obiettivo è ottenere il massimo valore possibile dal budget assegnato.
    Quando usarlo: La massimizzazione del valore di conversione è spesso la soluzione migliore per le aziende che vogliono dare priorità alla generazione del maggior numero possibile di entrate, ma che non hanno un obiettivo fisso di ROAS. Questa strategia funziona bene per gli inserzionisti che cercano di aumentare o migliorare le proprie entrate complessive senza preoccuparsi di obiettivi di redditività rigidi.

Cosa fa il Value-Based Bidding?

  1. Migliore allocazione del budget: Uno dei vantaggi principali del value-based bidding di Google è che aiuta gli inserzionisti ad allocare il loro budget in modo più efficiente. Invece di fare offerte uguali per tutte le conversioni, il sistema si concentra sulle conversioni che probabilmente generano il maggior ritorno. Ciò significa che una parte maggiore del vostro budget viene spesa per le azioni più importanti per i vostri profitti.
  2. Miglioramento del ROI: Concentrandosi sulle conversioni di alto valore, il value-based bidding può migliorare significativamente il ritorno sull’investimento. Gli inserzionisti non cercano più solo il volume, ma si rivolgono ad azioni di qualità che generano maggiori entrate, portando a risultati finanziari migliori.
  3. L’automazione fa risparmiare tempo: Il value-based bidding sfrutta l’automazione, riducendo la necessità di aggiustamenti manuali delle offerte e ottimizzando le campagne senza la necessità di una costante supervisione. In questo modo, i professionisti del marketing possono concentrarsi sulla strategia e sugli sforzi creativi, mentre il sistema lavora in background per ottenere i risultati desiderati.
  4. Scalabilità: Con la crescita delle campagne, la gestione manuale delle offerte può diventare eccessiva. Con il value-based bidding, gli inserzionisti possono scalare le loro campagne più facilmente, sapendo che il sistema regolerà automaticamente le offerte per massimizzare i ricavi su scala più ampia.
  5. Decisioni basate sui dati: Gli algoritmi di apprendimento automatico analizzano continuamente grandi quantità di dati per prendere decisioni informate. Questo approccio basato sui dati elimina gran parte delle congetture che caratterizzano le strategie di offerta tradizionali, portando a un processo decisionale più efficace.

Conclusione

L’offerta basata sul valore è uno strumento potente per gli inserzionisti che vogliono dare priorità alle conversioni di alto valore e ottimizzare la spesa pubblicitaria per ottenere il miglior ritorno possibile. Sfruttando gli algoritmi di apprendimento automatico di Google Ads, le strategie di offerta basata sul valore come Target ROAS e Maximize Conversion Value offrono un’offerta automatizzata e basata sui dati che può migliorare notevolmente il ROI e la scalabilità.

Che si tratti di un sito di e-commerce o di un’azienda SaaS, le offerte basate sul valore garantiscono un uso efficiente del budget, concentrandosi sulle conversioni più importanti. Mentre un numero sempre maggiore di aziende si orienta verso la pubblicità basata sui dati, l’adozione del value-based bidding può fornire un vantaggio significativo nel competitivo panorama digitale.


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