Che cos’è il codice di stato 4xx e come risolverlo

Adsbot Growth Team
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Nel campo dello sviluppo web e delle comunicazioni digitali, i codici di stato HTTP sono indicatori fondamentali che comunicano l’esito della richiesta di un client a un server. Tra questi, la serie 4xx indica specificamente gli errori del client, indicando che la richiesta non può essere soddisfatta a causa di problemi evidenti sul lato client.

Capire il codice di stato 4xx

I codici di stato HTTP sono suddivisi in diverse serie, ognuna delle quali rappresenta una categoria specifica di risposte. La serie 4xx, che va da 400 a 499, indica gli errori del client. Questi errori si verificano in genere a causa di problemi direttamente correlati alla richiesta del client, come sintassi errata, tentativi di accesso non autorizzati o risorse mancanti. Ecco alcuni codici di stato 4xx comuni e il loro significato:

  • 400 Richiesta errata

Questo codice di stato indica che il server non può elaborare la richiesta a causa di una sintassi non corretta o di una struttura non valida. Si verifica spesso quando il client invia una richiesta che il server non riesce a comprendere.

  • 401 Non autorizzato

Quando un server restituisce un codice di stato 401, significa che la richiesta manca di credenziali di autenticazione valide. Il client potrebbe dover fornire un’autenticazione adeguata (ad esempio, le credenziali di accesso) per accedere alla risorsa.

  • 403 Vietato

Il codice di stato 403 indica che il server comprende la richiesta del client ma si rifiuta di soddisfarla. Ciò potrebbe essere dovuto a permessi o autorizzazioni insufficienti per accedere alla risorsa richiesta.

  • 404 Non trovato

Forse il codice di stato 4xxpiù noto , il 404 indica che la risorsa richiesta non è stata trovata sul server. In genere si verifica quando un URL è stato digitato in modo errato, è obsoleto o la risorsa è stata spostata o eliminata.

  • 405 Metodo non consentito

Questo codice di stato indica che il metodo HTTP utilizzato nella richiesta (ad esempio, GET, POST, PUT) non è supportato per la risorsa specificata. Si verifica spesso quando si tenta di utilizzare un metodo non supportato per un determinato URL.

  • 408 Timeout della richiesta

Il codice di stato 408 indica che il client non ha prodotto una richiesta entro il periodo di timeout del server. Può verificarsi a causa di problemi di rete, sovraccarico del server o elaborazione lenta da parte del client.

Qual è l’importanza della decodifica dei codici di stato 4xx?

Risolvere tempestivamente i codici di stato 4xx è fondamentale per diversi motivi. In primo luogo, migliora l’esperienza dell’utente risolvendo errori client come 404 Not Found o 403 Forbidden, che possono frustrare gli utenti e portare a un’elevata frequenza di rimbalzo. La risoluzione di questi errori garantisce che gli utenti possano accedere ai contenuti desiderati senza problemi, migliorando così la soddisfazione generale degli utenti. In secondo luogo, gestire e risolvere correttamente gli errori 4xx è fondamentale per l’ottimizzazione SEO. Prevenendo gli impatti negativi sul posizionamento nei motori di ricerca, i siti web possono mantenere la visibilità e migliorare le prestazioni SEO complessive. Infine, la correzione degli errori 4xx contribuisce a mantenere l’integrità e la credibilità del sito web. Dimostra attenzione ai dettagli e professionalità, favorendo la fiducia degli utenti e delle parti interessate e rafforzando l’affidabilità del sito web.

Strategie per risolvere i problemi del codice di stato 4xx

La risoluzione dei codici di stato 4xx comporta l’identificazione, l’analisi e la risoluzione sistematica degli errori sul lato client. Ecco le strategie efficaci per risolvere i problemi più comuni legati ai codici di stato 4xx:

1. Identificare e analizzare gli errori 4xx

Iniziate identificandoli e analizzandoli con diversi metodi. Utilizzate strumenti come Google Search Console, Bing Webmaster Tools o crawler SEO di terze parti per individuare gli URL che restituiscono codici di stato 4xx e valutare la portata del problema. Inoltre, è possibile condurre ispezioni manuali esaminando i registri del server o utilizzando gli strumenti di sviluppo del browser per monitorare gli errori lato client che si verificano durante le richieste di pagina e le interazioni dell’utente. Questi approcci forniscono informazioni sugli errori specifici che interessano il vostro sito web, consentendo risoluzioni mirate per migliorare l’esperienza utente complessiva e le prestazioni SEO.

2. Tipi di errori 4xx e relative soluzioni

  • 400 Richiesta errata

Controllare la sintassi e la struttura delle richieste del client. Assicurarsi che le richieste siano conformi agli standard HTTP e non contengano caratteri o parametri non validi. Fornire messaggi di errore chiari per guidare gli utenti sui formati di richiesta corretti.

  • 401 Non autorizzato

Verificare i meccanismi di autenticazione e assicurarsi che gli utenti forniscano credenziali valide per accedere alle risorse riservate. Implementare protocolli di autenticazione sicuri (ad esempio, OAuth) per autenticare efficacemente gli utenti.

  • 403 Vietato

Rivedere i permessi di accesso e le impostazioni di autorizzazione per la risorsa richiesta. Regolare le autorizzazioni per concedere i diritti di accesso appropriati in base ai ruoli degli utenti o ai livelli di autenticazione.

  • 404 Non trovato

Identificare la causa principale delle risorse mancanti, come URL digitati male, pagine cancellate o contenuti spostati. Implementate i reindirizzamenti 301 per reindirizzare gli utenti da URL obsoleti a contenuti pertinenti o fornite pagine di errore utili con opzioni di navigazione.

  • 405 Metodo non consentito

Verificare che i metodi HTTP consentano di utilizzare URL e risorse specifiche. Assicurarsi che il server supporti il metodo HTTP richiesto (ad esempio, GET, POST) per la risorsa desiderata. Se necessario, modificare le configurazioni del server o le impostazioni dell’applicazione.

  • 408 Timeout della richiesta

Risolvere i problemi di latenza della rete, i colli di bottiglia delle prestazioni del server o i ritardi di elaborazione del lato client che causano il timeout della richiesta. Ottimizzate le configurazioni del server, migliorate l’infrastruttura di rete o le prestazioni del lato client per ridurre i timeout.

3. Implementazione delle migliori pratiche

Concentratevi su due strategie chiave. In primo luogo, utilizzare le configurazioni lato server, come il file .htaccess di Apache o le impostazioni di configurazione di Nginx, per gestire in modo efficiente i reindirizzamenti, i permessi e le risposte agli errori. Queste configurazioni assicurano che i problemi lato server siano affrontati in modo tempestivo ed efficace. In secondo luogo, sfruttate i sistemi di gestione dei contenuti (CMS) integrando plugin o moduli progettati per gestire i reindirizzamenti, gestire i controlli di accesso e personalizzare le pagine di errore senza soluzione di continuità. Questo approccio semplifica la gestione degli errori sul lato client senza richiedere ampie regolazioni manuali sul lato server, migliorando l’esperienza dell’utente e le prestazioni del sito web.

4. Aggiornare i link interni ed esterni

Iniziate con la manutenzione dei link interni, effettuando controlli regolari per garantire che tutti i link all’interno del vostro sito web indirizzino gli utenti verso URL validi e aggiornati. Sistemate eventuali link non funzionanti e aggiornate tempestivamente i riferimenti per evitare errori 404 e migliorare la navigazione degli utenti. Per la gestione dei link esterni, monitorate i siti web che rimandano al vostro sito e richiedete l’aggiornamento di eventuali link obsoleti o rotti. Stabilite una comunicazione continua con i webmaster per preservare la link equity e mantenere il flusso di traffico, migliorando così la credibilità e la visibilità complessiva del vostro sito.

5. Monitoraggio e test continui

  • Controlli regolari

Monitorare periodicamente le prestazioni del sito web, gli errori di crawl e i feedback degli utenti relativi agli errori 4xx. Utilizzate gli strumenti di analisi per monitorare le tendenze degli errori e la reattività alle soluzioni implementate.

  • Test e convalida

Testate i reindirizzamenti, i controlli di accesso e i meccanismi di gestione degli errori utilizzando strumenti automatici o test manuali per assicurarvi che funzionino correttamente su diversi browser e dispositivi.

Casi di studio ed esempi del mondo reale

Per illustrare le strategie di risoluzione efficaci dei problemi relativi al codice di stato 4xx, considerate i seguenti scenari:

  • Caso di studio A

Un sito web di vendita al dettaglio ha implementato reindirizzamenti 301 completi per le pagine dei prodotti in disuso, riducendo gli errori 404 e migliorando la navigazione complessiva degli utenti e la visibilità sui motori di ricerca.

  • Caso di studio B

Un blog aziendale ha identificato e corretto numerosi errori 403 Forbidden legati a permessi di accesso obsoleti, migliorando l’accesso degli utenti ai contenuti di valore e le metriche di performance SEO.

In conclusione, la comprensione e la gestione efficace dei codici di stato 4xx sono essenziali per mantenere la funzionalità del sito web, migliorare l’esperienza dell’utente e ottimizzare le prestazioni SEO. Identificando gli errori 4xx più comuni, implementando soluzioni appropriate e seguendo le best practice per la gestione degli errori e degli URL, i webmaster possono risolvere tempestivamente i problemi sul lato client e mantenere una presenza online affidabile. Il monitoraggio continuo, i test e la manutenzione proattiva sono fondamentali per ridurre al minimo gli errori 4xx e garantire agli utenti un’esperienza di navigazione senza interruzioni, preservando al contempo l’integrità degli sforzi SEO del sito.


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